saltati gli accordi per ridurre le emissioni del trasporto marittimo

Un accordo storico per ridurre le emissioni globali del trasporto marittimo è stato abbandonato dopo che l’Arabia Saudita e gli Stati Uniti sono riusciti a porre fine ai colloqui.

Oltre 100 paesi si erano riuniti a Londra per approvare un accordo, concordato per la prima volta ad aprile, che avrebbe visto il trasporto marittimo diventare il primo settore al mondo ad adottare obiettivi imposti a livello internazionale per ridurre le emissioni.

Ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva definito il piano una “truffa verde” e i rappresentanti della sua amministrazione avevano minacciato i paesi di imporre dazi se avessero votato a favore.

Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che l’esito è una “grande vittoria” per Trump.Tra i paesi che hanno votato a favore dell’aggiornamento dei colloqui figurano Russia, Arabia Saudita e Stati Uniti, i quali hanno espresso preoccupazione per il fatto che l’accordo avrebbe comportato un aumento dei prezzi per i consumatori.

Alcuni paesi chiave, tra cui la Cina, che inizialmente avevano votato a favore dell’accordo ad aprile, hanno accettato di rinviare i procedimenti.Con i colloqui ora rinviati, la tempistica attentamente pianificata per l’entrata in vigore delle normative entro il 2028 non sembra fattibile.

Il settore dei trasporti marittimi ha ampiamente sostenuto l’accordo perché offriva standard globali coerenti.Anche gli stati insulari delle Bahamas hanno cambiato posizione, mentre Antigua e Barbuda, che avevano accettato ad aprile, si sono astenuti. Un delegato del gruppo degli stati insulari ha dichiarato alla BBC che queste nazioni dipendono in modo particolare dagli Stati Uniti per il commercio e che l’amministrazione Trump aveva fortemente insistito affinché cambiassero posizione.

il trasporto marittimo sarebbe diventato il primo settore al mondo con obiettivi internazionali di riduzione delle emissioni.

L’accordo prevedeva che a partire dal 2028 gli armatori avrebbero dovuto utilizzare carburanti sempre più puliti, pena sanzioni. Il trasporto marittimo è attualmente responsabile del 3% delle emissioni globali, con livelli in aumento in linea con l’aumento del commercio globale: il 90% delle merci viene attualmente trasportato via mare.

Da BBC 10-25