Risultati 24° Premio Laurea  Conti – ICU  2023

1° classificata

EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ IN FAMIGLIA.  UN PROGETTO INNOVATIVO DI INTERVENTO  di Martina Zanol,  Facoltà di Psicologia – Università Cattolica di Milano

Il cuore della tesi è un progetto di educazione ambientale per famiglie con bambini da 6 a 10 anni, con lo scopo di aumentare la consapevolezza  sulla crisi climatica e individuare i comportamenti da modificare per ridurre il loro impatto ambientale e aumentarne la sostenibilità.

Si vuole anche superare l’eco-ansia delle giovani generazioni, derivante dalla sensazione di impotenza a contrastare gli effetti del  collasso climatico.

Il contesto sono gli obiettivi di sostenibilità ambientale dell’Agenda 2030 e sono presi in considerazione diversi progetti rivolti ad adulti, bambini e famiglie anche con l’apprendimento cooperativo e suggerimenti comportamentali presentati come un gioco (The Greener Family) che spazia nelle 5 aree della sostenibilità ambientale: rifiuti e consumi, energia, alimentazione, acqua e mobilità.

2° classificata (ex equo) 

RITORNO DELL’USATO  NELLA SOCIETA’ DEL CONSUMO E IL MODELLO DI HUMANA PEOPLE TO PEOPLE di Linda Bertin, Dipartimento di Scienze politiche, Corso di Laurea in Comunicazione giornalistica – Università Alma Mater di Bologna

La tesi studia i fattori che contribuiscono al nuovo interesse verso il mondo della “seconda mano”,

dopo che aveva vissuto una forte espansione nel 1700 e 1800, ma fortemente declinato nella seconda metà del 1900, l’era del consumismo.

Ora le ripetute crisi economiche e una maggiore coscienza ambientale hanno riportato l’usato alla ribalta sia per ridurre i costi dei consumi che per un’opposizione etica all’usa e getta.

Molte aziende reagiscono a queste scelte sottolineando il loro sostegno al riciclo di varie materie prime, che però, dal punto di vista ambientale, si situa ad un gradino inferiore del riuso di oggetti durevoli e riparabili.

Viene proposto l’esempio dell’Onlus Humana people to people, presente in Italia, a Milano, Torino, Roma, Firenze e Bologna, che, oltre a rimettere in circolo un’enorme quantità di abiti usati, usa i ricavi per sostenere numerosi progetti in Africa, Asia e America Latina.

2° classificata (ex equo) 

GESTIONE AMBIENTALE DELLE AREE AGRICOLE AD USO AGRIVOLTAICO
di Letizia Brocajoli, Facoltà di Giurisprudenza – Università Cattolica di Milano

Dopo aver analizzato l’importanza millenaria del suolo agricolo, la tesi sottolinea come negli ultimi decenni, nell’intento dichiarato di aumentare il benessere generale, le trasformazioni sempre più profonde del territorio (sia urbano che agricolo) ne hanno alterato e compromesso gli equilibri naturali.

In questi anni, per affrontare i gravi cambiamenti climatici, con la necessità di abbandonare le produzioni di energia da combustibili fossili, nasce anche il problema di come moltiplicare le energie fotovoltaiche anche in zone agricole, attraverso impianti agrovoltaici che riescano ad integrarsi con la tutela del suolo agricolo.

3° classificata (ex equo)

SCRIVERE IL FUTURO. LE POTENZIALITA’ DELLA LETTERATURA NELL’AFFRONTARE LA CRISI CLIMATICA di Emil Peruzzo, Corso di Laurea in Filologia e letteratura Italiana – Università Ca’Foscari di Venezia

Dopo aver illustrato i disastri ambientali di origine umana (antropica) che caratterizzano l’Antropocene, la nostra era geologica (16 milioni di alberi abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018, l’enorme acqua alta di 190 cm. a Venezia nel 2019, il virus Sars-Covid del 2020, gli incendi causati per la prima volta in Canada nel 2021 da temperature superiori ai 50 gradi, l’estate del 2022, la più calda mai registrata in Europa, che provoca anche l’enorme valanga staccatasi dal ghiacciaio della Marmolada) la tesi sottolinea come i governi di tutto il mondo non agiscano in alcun modo per disinnescare la catastrofe ambientale e si domanda che ruolo può assumersi la letteratura su questo terreno e che conseguenze provoca sulle arti e il pensiero umanistico la consapevolezza di vivere nell’Antropocene. Vengono così esaminati alcuni tra i più importanti romaanzi angloamericani legati all’emergenza ambientale, seguiti da due voci dall’India (con il dramma delle migrazioni indotte dai mutamenti climatici), arrivando infine ad una serie di autori e autrici contemporanei di testi italiani che si impegnano a salvarci dall’estinzione e arrivano anche alla fantascienza.

3° classificata (ex equo)

CORPI, AMBIENTE E DIRITTI. LAURA CONTI E LA SALUTE DELLE DONNE
TRA MEDICINA, ECOLOGIA E FEMMINISMO di Marina Dal Cin, Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà – Università Alma Mater di Bologna

Non è la prima tesi di laurea dedicata a Laura Conti, ma è la prima che non si concentra sulla sua attività politica (da giovane partigiana e internata in Alto Adige, a consigliera provinciale e poi regionale in Lombardia, fino all’elezione alla Camera dei Deputati nel 1987-1992) e neppure tanto su quella ambientalista (dalla diossina di Seveso alla lotta contro il nucleare, fino alla fondazione della Lega per l’Ambiente e alla rottura con Verdi e ambientalisti per la nuova legge sulla caccia).

Questa tesi studia la formazione medica di Laura Conti e soprattutto il suo interesse per lo specifico femminile nella tutela della Salute, dall’educazione sessuale dei giovani all’autodeterminazione dell’aborto terapeutico per le donne colpite dalla diossina di Seveso, fino agli anticoncezionali e al controllo demografico.