Chi compra olive nere pensa di solito che queste siano “naturalmente” nere. Spesso, però, i produttori sottopongono a colorazione artificiale le olive verdi, non completamente mature.

La vera oliva nera è un’oliva verde che è maturata sull’albero. Si riconosce dal suo aspetto raggrinzito e dal suo gusto pronunciato, con note tanniche. Ma lasciare maturare un’oliva richiede tempo. E poiché ognuna ha il proprio ritmo di maturazione, la raccolta può avvenire solo poco alla volta. Alcuni industriali preferiscono quindi raccoglierle tutte contemporaneamente, ancora verdi e immature, anche a costo di dar loro successivamente un colore nero artificiale. Per eliminare la loro naturale amarezza e ammorbidirle, le olive verdi vengono prima immerse in bagni di soda e poi in salamoia. Vengono poi immerse in una soluzione di gluconato ferroso, un sale a base di ferro che crea una reazione di ossidazione che le colora di nero. In particolare, questo trattamento viene fatto alle olive nere “snocciolate”  per facilitare la penetrazione del gluconato ferroso nella loro polpa. Non essendo un pigmento, è indicato spesso come “stabilizzante” (E579) e non come “colorante” sulle etichette.

Il Salvagente ha controllato 15 confezioni di marche diverse ben 12 erano colorate.

Se trovate sulla confezione di olive nere la sigla E 579 evitate quel prodotto

da Salvagente 9/24

Written by Franco Rigosi