Finalmente i ministri dell’ambiente dell UE hanno ratificato il 17-6-24 la legge sul ripristino della natura, con l’impegno entro il 2030 a riportare allo stato originario almeno il 20% degli habitat danneggiati. Gli obiettivi della norma sono ad es la riduzione del prelievo dalle falde acquifere per ripristinarne i livelli, incentivare il recupero di specie di alberi locali, sostenere metodi di pesca più rispettosi degli ecosistemi marini. Molti i contrari che dicono che queste sono scelte contro il mondo agricolo anche se il 33% del bilancio della UE fino al 2027 è destinato alla politica agricola. Dopo le elezioni europee cresce il malcontento contro il green deal ma il cambiamento climatico non è più una minaccia ma una realtà e bisogna fare scelte responsabili per il futuro.

Internazionale 6-24

Written by Franco Rigosi