VANTAGGI Non c’è bisogno di usare molto (o poco) olio in questi apparecchi per ottenere il vostro cibo croccante e rosolato! La maggior parte degli utenti si limitano a spruzzare un po’ d’olio sull’oggetto e poi procedono al ciclo di cottura. L’aria calda sfrutta il poco olio, e l’olio in eccesso viene eliminato dal cibo A differenza di un forno tradizionale, le fritture ad aria vengono cotte più velocemente e l’olio in eccesso non si inzuppa nel cibo. Quindi le affermazioni secondo cui si usa meno olio e si fanno pasti più sani sono vere! Le friggitrici ad aria impiegano pochi minuti per preriscaldarsi e la maggior parte del calore rimane all’interno dell’apparecchio. I cibi cuociono più velocemente che in un forno o su un piano di cottura perché questo calore non viene disperso nell’aria circostante Queste unità sono anche più efficienti dal punto di vista energetico rispetto a un forno. L’uso di una friggitrice non riscalderà la vostra casa in estate e il costo dell’elettricità utilizzata è poco. Poiché il ciclo di cottura è anche più breve, si può vedere che l’utilizzo di una friggitrice rende la maggior parte delle cotture più veloci ed efficienti rispetto agli elettrodomestici tradizionali! Esistono diversi tipi di olio che possono essere utilizzati nella friggitrice ad aria, tra cui l’olio di avocado, di arachidi e di oliva extra leggero. È meglio evitare l’olio di cocco, a meno che non si sia sicuri che sia adatto alla friggitrice ad aria. L’olio di avocado è un’opzione eccellente, poiché ha un punto di fumo elevato e non brucia facilmente.

PROBLEMI Le friggitrici ad aria sono per lo più realizzate in plastica e parti metalliche a basso costo. Possono sopportare o meno mesi o anni di utilizzo. I cestelli e le pentole in metallo non tendono a durare molto a lungo e spesso devono essere sostituiti. La stampa sui quadranti o sui pannelli di controllo può consumarsi facilmente. Anche le unità costose possono avere questi problemi, e alcune marche sembrano avere molti problemi segnalati. Non si tratta di elettrodomestici da cucina robusti e di lunga durata nel complesso. La maggior parte delle friggitrici ad aria sono più adatte a preparare il cibo per 1-4 persone (a seconda della capacità). Sono pochissime quelle in grado di preparare cibo per più di 4 persone, e spesso richiedono ancora una cottura a lotti. Per le famiglie numerose, un vero forno per friggere ad aria a convezione sarebbe probabilmente la  scelta migliore. Per la loro versatilità, anche le friggitrici ad aria hanno dei limiti. Si è limitati dalle dimensioni e dalla forma del cestello. Se amate davvero i cibi fritti surgelati, probabilmente penserete che la differenza nel fritto all’aria sia leggermente diversa Questi non sono piccoli elettrodomestici. Anche una friggitrice ad aria di dimensioni standard farà un’impronta piuttosto grande sul vostro piano di lavoro Alcune persone possono iniziare a pensare di poter mangiare cibi fritti ogni giorno perché si sta eliminando l’olio dall’equazione. Se mangiate una dieta a basso contenuto di grassi con cibi fritti all’aria, allora priverete il vostro corpo dei grassi vegetali di cui ha bisogno. I grassi di alta qualità di olive e avocado sono fondamentali per l’equilibrio ormonale e la salute del cervello. Dal momento che è più facile bruciare i cibi anche nella friggitrice ad aria, creando carbonizzazione che potrebbe essere cancerogena, ci sono momenti in cui si consiglia di utilizzare questa tecnologia con parsimonia.

  la ventola può essere rumorosa, il che può essere fastidioso se si hanno orecchie sensibili. Il livello di rumorosità delle friggitrici ad aria può variare da quaranta a sessanta decibel.

L’aria, anche se scaldata prepotentemente e messa in moto dalla ventola, non scalderà mai la superficie come un grasso. La prova più veloce è con una melanzana: dopo averle fatto fare l’acqua, la melanzana fritta veramente e quella passata nella “friggitrice ad aria” sono completamente diverse.  L’aria calda infatti essicca l’alimento, mentre il grasso contiene l’umidità all’interno, e in nessun caso otterremo lo stesso gusto. 

Una delle maggiori insidie dei cibi fritti è il composto organico chiamato acrilamide, potenzialmente tossico. Esso si forma durante la cottura di cibi ricchi di carboidrati ad alte temperature, oltre i 120 °C. Il rischio c’è anche per i forni ad aria

Written by Franco Rigosi