Nutrire in pace
Nutrire in pace
Presente e futuro di alimenti essenziali. Produzione e consumo
I sistemi agroalimentari mondiali sono al centro di studi, proposte, proteste, promesse, impegni, politiche, sforzi, ritardi. La questione alimentare è vittima e artefice di problemi globali. Un filo rosso che tutto collega.
Fra denunce e proposte, presente e futuro possibile, queste pagine si concen- trano su quattro gruppi alimentari vegetali centrali nell’indispensabile cam- biamento, a partire dall’abbandono della zootecnia intensiva. Ecco le famiglie nutrienti. Legumi provvidenziali nel campo e nel piatto. Cereali non omologati. Frutta a guscio ovvero proteine dagli alberi. Semi oleaginosi (e proteici) come umili e negletti super-food. Una lunga, avventurosa storia di biodiversità.
Nel testo, decine di realtà agricole – e altri protagonisti – espongono in una specie di auto-analisi forze e debolezze, minacce e opportunità di queste anti- che produzioni per il futuro. Complessa e aleatoria, l’attività primaria.
L’altro soggetto sono i consumatori, singoli e associati: il gruppo più ampio di attori nei sistemi agroalimentari. Ragionare su quel che si mette nel piatto diventa un fatto agricolo, ecologico, etico, salutistico e politico. Purché le isti- tuzioni sostengano lo sforzo.
E perché il titolo Nutrire in pace? Perché nutrire-nutrirsi e vivere senza il macello di una guerra sono diritti e doveri fondamentali di ogni essere. Perché anche a livello di cibo va fatta pace con la natura. E perché «sotto la guerra, fame»; i contadini e l’attività agricola, soprattutto nelle aree povere del mondo, sono le prime vittime dei conflitti locali, regionali, internazionali. Dunque, la pace e la prevenzione devono diventare parte integrante del lavoro per la rivo- luzione dei sistemi alimentari nel lungo termine.
La speranza è poi che proprio da chi produce nutrimento ed è spesso invi- sibile possa arrivare la ribellione decisiva per mettere fine agli inferni bellici. Niente braccia per la guerra, più braccia per la pace e per la terra, così come per la Terra.
