in difesa della carne coltivata
Un gruppo di 19 scienziati appartenenti ad alcune delle principali istituzioni accademiche italiane e internazionali…
Istanbul, infatti, è diventata la capitale dei trapianti dei capelli low cost, con circa un migliaio di cliniche solo in città e nei dintorni. Il problema con i pezzi stracciati, come in qualsiasi altro settore, è che più si risparmia più aumenta il rischio di andare incontro a una fregatura. E trattandosi, in questo caso, di interventi chirurgici, è meglio sapere bene di cosa si tratta.A lanciare l’allarme sui rischi è stata anche la clinica britannica Wimpole, specializzata dal 1975 in trapianti di capelli. Tra i punti messi in evidenza: “Minore rispetto degli standard di sicurezza, che può aumentare il rischio di infezioni da trapianto di capelli e altre complicazioni; personale non formato che esegue le procedure: alcuni dottori hanno segnalato addirittura che i tassisti eseguono trapianti di capelli, rendendo più probabili risultati innaturali; preventivi gonfiati per gli innesti che portano a un sovrasfruttamento dei trapianti di capelli”. “Un trapianto noi riusciamo a fornirlo a 2.500/2.800 euro tutto incluso, mentre in Italia solo per il trapianto di buon livello si parla di 6-7mila euro” commenta l’imprenditore turco
Evitare quelle che offrono pacchetti all inclusive a prezzi sotto i 1.600 euro, qualcuno addirittura offre solo l’intervento a 5-600 euro. Difficile che con queste cifre si possa ottenere un trapianto di qualità. Così come sono sconsigliati i grossi gruppi, per cui il paziente è solo un numero. Parliamo di cliniche dove si fanno 60-70 operazioni al giorno. E lì, a meno che tu non sia un vip, vieni operato solo dagli infermieri e il dottore non ha tempo di seguire tutti i trapianti. Così su 10 mediamente 2 o 3 riescono male.
Da salvagente 2-25